Ogni analisi è un percorso soggettivo, ove l’apporto dell’analista è quello d’essere nel posto dello schermo sul quale si proiettano - per la via del transfert - i fantasmi dell’analizzante.
Per riuscire a sostenere quella posizione è necessario che l’analista abbia della consapevolezza sul proprio inconscio ed è questa competenza ciò che può permettere ad ambedue (analizzante ed analista) un esito del loro lavoro. Da ciò discende la loro possibilità di testimoniare, nell’incontro e nello scambio con altri, quel percorso.
Ogni analisi è quindi il percorso di un soggetto che si ri-forma nel ri-attraversamento della propria storia, con la scoperta del proprio sintomo, nel senso che ogni essere umano è inscritto all’interno dell’opera patologicamente attiva propria della formazione al sociale.
La trasmissione della psicoanalisi è quindi basata sull’opera di colui che si testimonia come soggetto capace di rappresentarsi quale statuto etico di fronte alla pretesa uniformante della Legge.
Dal 5 giugno 2015 Sotto la Mole fa parte dell' I-AEP Inter-associatif Européen de Psychanalyse di Parigi.
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Seminario del 7 e 8 dicembre 2013 - Intervento di F. Quesito
Complessità dell'ascolto, ascolto della complessità in mediazione familiare.
Master in mediazione familiare, Anno Accademico 2019-2021 - Stefania Guido
Manifesto per la difesa della psicanalisi
Scheda informativa sui siti:
www.manifestoperladifesadellapsicanalisi.it